Scuola siciliana. XVII secolo
Cristo benedicente
Legno policromo
102x41x17 cm
Bibliografia :
Francesco Amendolagine, a cura di, "San Domenico in Taormina", Venezia, 1999, p. 132
Stato di conservazione. Supporto: 30% (tarli; grandi mancanze, tra cui tutta la parte inferiore della scultura, per esempio gambe e piedi)
Stato di conservazione. Superficie: 30% (cadute di colore; perdita di parti estese del modellato, ad esempio i capelli, la base e la mano)
102x41x17 cm
Bibliografia :
Francesco Amendolagine, a cura di, "San Domenico in Taormina", Venezia, 1999, p. 132
Stato di conservazione. Supporto: 30% (tarli; grandi mancanze, tra cui tutta la parte inferiore della scultura, per esempio gambe e piedi)
Stato di conservazione. Superficie: 30% (cadute di colore; perdita di parti estese del modellato, ad esempio i capelli, la base e la mano)
La scultura - parte di un gruppo ligneo ancora legato a stilemi rinascimentali - è stata attribuita, nelle ricerche svolte dalla Soprintendenza di Messina, a maestranze siciliane del XVII secolo.
Ad integrazione delle note conservative sopra riportate, redatte nel 2015, nei sopralluoghi svolti nel luglio e ottobre 2021 è stato osservato un forte avanzamento della aggressione da tarli, con compromissione grave della parte inferiore, cedevole o distaccata.
Ad integrazione delle note conservative sopra riportate, redatte nel 2015, nei sopralluoghi svolti nel luglio e ottobre 2021 è stato osservato un forte avanzamento della aggressione da tarli, con compromissione grave della parte inferiore, cedevole o distaccata.
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